Il nostro team globale per il coinvolgimento negli acquisti è composto da sei persone in varie parti del mondo e offre assistenza gratuita alle organizzazioni che desiderano acquistare prodotti IT più sostenibili. Il team si è riunito di recente a Stoccolma, in Svezia, e abbiamo parlato con Clare Hobby per sapere di cosa hanno discusso.
Ciao Clare, cosa c'è in agenda in questo momento?
"In questo momento si stanno verificando molte cose nell'ambito degli acquisti sostenibili, quindi è un momento davvero entusiasmante per partecipare a questa conversazione, in quanto un numero sempre maggiore di acquirenti IT sta capendo come utilizzare la propria voce e il proprio potere d'acquisto per realizzare un ecosistema IT più sostenibile".
"Il nostro compito nell'ambito del coinvolgimento degli acquirenti è quello di essere una risorsa e un supporto per gli acquirenti del settore IT, in modo che si aggiornino sugli attuali punti critici della sostenibilità e su come includere tali aspetti in una strategia di approvvigionamento sostenibile. Alcuni acquirenti hanno appena iniziato questo percorso, esaminando questioni come l'energia e cosa fare con i prodotti a fine vita, mentre altri stanno esaminando da vicino questioni come i diritti umani nella catena di fornitura e le condizioni di lavoro nelle fabbriche IT. L'aspetto davvero entusiasmante di TCO Certified è che i nostri criteri coprono tutti questi aspetti, e non solo: si tratta quindi di uno strumento completo che gli acquirenti possono utilizzare con fiducia, sapendo che stanno affrontando le sfide più importanti.
"Come sappiamo, quando gli acquirenti fanno sentire la loro voce, hanno davvero un impatto. È fondamentale che gli acquirenti sappiano che l'industria IT cerca in modo specifico i criteri che vengono richiesti nelle gare d'appalto e nelle politiche. Chiedere specificamente TCO Certified fa capire loro che questi temi sono importanti e che devono rispondere a questa richiesta".
TCO DevelopmentIl Purchaser Engagement Group è presente in Asia, Europa e Nord America e supporta gli acquirenti di tutto il mondo. Quali sono le differenze e le analogie tra le regioni?
"La buona notizia è che gli acquirenti di tutto il mondo sono più impegnati che mai. Detto questo, alcune regioni sono più mature di altre. I Paesi nordici, il Belgio e i Paesi Bassi, ad esempio, lavorano da tempo con gli acquisti sostenibili, quindi hanno obiettivi piuttosto chiari e una solida comprensione dei problemi. In Nord America stiamo iniziando a vedere un maggiore slancio e in alcuni mercati asiatici stiamo iniziando a vedere la preoccupazione per i rifiuti elettronici, ad esempio, che è un buon punto di partenza per adottare un approccio più sostenibile ai prodotti utilizzati dall'organizzazione".
Qual è il suo consiglio alle organizzazioni che vogliono avere successo con gli acquisti IT sostenibili?
"Tre cose sono fondamentali:
- Verifica: a prescindere da dove ci troviamo nel mondo, gli acquirenti devono sapere che la conformità ai criteri di sostenibilità da loro stabiliti è verificata in modo indipendente. Questo aspetto è fondamentale.
- Ottenere il sostegno del management: quando il management sostiene la sostenibilità in azienda (e naturalmente gli acquisti), il lavoro dei category manager e dei responsabili delle politiche diventa molto più semplice. La sostenibilità diventa quindi un elemento centrale dell'azienda, anziché un semplice "benefit da avere".
- Parlate presto e spesso con i vostri fornitori. La conformità ai criteri può richiedere tempo. Quanto prima i vostri fornitori sapranno cosa chiederete, tanto maggiori saranno le possibilità di ottenere prodotti certificati quando li vorrete. Inoltre, siate aperti con i vostri fornitori e fate loro buone domande su ciò che stanno facendo per essere più sostenibili, sia con i loro prodotti che con le loro operazioni.
"Ricordate che siete sempre invitati a contattarci per avere qualche buon suggerimento su dove iniziare e sulle domande da porre ai fornitori: questo tipo di conversazioni sono un ottimo modo per conoscere ciò che accade effettivamente nell'ecosistema IT". Un altro ottimo modo per iniziare è leggere la nostra Guida agli acquisti sostenibili".
Il vostro team ha avuto anche il tempo di fare attività di team building?
"Assolutamente sì: dato che di solito lavoriamo in angoli diversi del mondo, cogliamo sempre l'opportunità di passare del tempo insieme quando ci troviamo nello stesso posto. Questa volta siamo andati a visitare il museo Vasa, famoso in tutto il mondo, che espone un'incredibile nave reale affondata durante il suo viaggio inaugurale quasi 400 anni fa, ma poi riscoperta e riportata in vita negli anni '60 in condizioni quasi perfette. È davvero impressionante e da non perdere se vi trovate a Stoccolma!".
Il nostro Purchaser Engagement Group è presente in diversi mercati e supporta gli acquirenti di tutto il mondo. Scoprite chi siamo e come possiamo supportarvi.
