HPE: perché abbiamo scelto TCO Certified per i server

Hewlett Packard Enterprise (HPE ) è l'azienda globale di piattaforme as-a-service edge-to-cloud che aiuta le organizzazioni ad accelerare i risultati sbloccando il valore di tutti i loro dati, ovunque. Le nostre soluzioni si basano su decenni di reimmaginazione del futuro e di innovazione per migliorare il modo in cui le persone vivono e lavorano. Tra le nostre attività principali vi sono le soluzioni di calcolo e di storage.

Abbiamo una storia di leadership nella riduzione dell'impatto ambientale dei nostri prodotti, che risale al nostro programma Design for Environment, lanciato nel 1992 e da allora in continua evoluzione. Il processo di verifica di TCO Certified è stato un'opportunità per far valutare da una terza parte sia i nostri prodotti che il nostro programma di catena di fornitura. Sebbene ritenessimo che il nostro approccio alla gestione del ciclo di vita del prodotto soddisfacesse già la maggior parte dei requisiti di TCO Certified , il processo di certificazione ha rappresentato un'opportunità per esaminare più da vicino alcuni aspetti. Ci ha anche aiutato a mettere a punto alcune delle nostre pratiche.

TCO Certified è all'avanguardia nella produzione socialmente responsabile e nelle migliori pratiche ambientali, al di là di quanto richiesto dalla legge. Molti dei nostri clienti condividono queste ambizioni. I nostri clienti ci chiedono sempre più spesso informazioni sulle nostre credenziali di sostenibilità, riconoscendo che la progettazione di prodotti sostenibili offre vantaggi quali un minor consumo energetico, una riduzione dei rifiuti e un miglioramento del costo totale di proprietà.

In quanto certificazione indipendente e credibile, TCO Certified offre ai nostri clienti le garanzie necessarie per prendere decisioni di acquisto informate.

HPE si concentra sulla fornitura di soluzioni IT innovative che trasformano l'infrastruttura dei nostri clienti per ridurre al minimo l'impatto ambientale, ottimizzare le prestazioni e ridurre i costi. Dato che la maggior parte della nostra impronta ambientale deriva dall'elettricità consumata durante l'utilizzo dei nostri prodotti da parte dei clienti, siamo concentrati sull'aumento delle prestazioni energetiche dei nostri prodotti con ogni nuova generazione, compreso l'obiettivo di aumentare le prestazioni energetiche del nostro portafoglio prodotti fino a 30 volte il valore di riferimento del 2015 entro il 2025.

Credo che la pandemia abbia confermato che la trasformazione digitale non è più solo una priorità per le aziende, ma un imperativo. Se da un lato l'espansione della tecnologia sta migliorando i mezzi di sostentamento e guidando la produttività, dall'altro non possiamo ignorare una questione fondamentale: questa rapida crescita dell'universo digitale e il suo consumo di energia stanno contribuendo al cambiamento climatico e al degrado ambientale. L'infrastruttura informatica del futuro dovrà basarsi su tecnologie di nuova generazione, come la fotonica e la progettazione del silicio, in grado di accelerare drasticamente l'elaborazione pur utilizzando una frazione dell'energia e delle risorse rispetto alle attuali tecnologie informatiche. Il futuro dell'informatica sostenibile consisterà nel trovare il modo di continuare a disaccoppiare la crescita esponenziale dei dati dall'impatto ambientale.