In occasione del nostro recente evento "Gestione circolare dell'IT in un mondo lineare", abbiamo discusso di come sia possibile ridurre le emissioni di gas serra e i costi utilizzando i prodotti IT in modo più intelligente. I partecipanti all'evento hanno posto molte domande interessanti e non abbiamo avuto il tempo di rispondere a tutte. Clare Hobby Il direttore di Director , Global Purchaser Engagement di TCO Development, ci aiuta a fare il punto della situazione.

Quando si parla di acquisti circolari, cosa consiglia agli acquirenti di fare per iniziare a muoversi?

La cosa migliore che potete fare è utilizzare i prodotti che avete per un periodo di tempo più lungo. Iniziate a considerare ciò che avete oggi e chiedetevi se potete usarli per uno o due anni in più. L'assistenza e la manutenzione dei prodotti IT è un buon modo per farlo.

Avete suggerimenti su come misurare la circolarità ai fini della standardizzazione delle procedure di appalto pubblico?

Un paio di cose che vediamo fare alle aziende è innanzitutto estendere il ciclo di utilizzo nelle loro specifiche, ad esempio chiedendo l'estensione della garanzia del prodotto e dei contratti di assistenza. Questo è un ottimo modo per calcolare i risparmi rispetto all'acquisto di prodotti nuovi. In secondo luogo, è consigliabile acquistare prodotti ricondizionati e specificare nelle gare d'appalto che una percentuale minima di prodotti sia ricondizionata o rigenerata.

Come possono gli acquirenti misurare l'impatto ambientale dei loro prodotti?

Date un'occhiata al nostro sito Product Finder, dove potrete vedere alcuni indicatori di performance di sostenibilità per ogni modello che certifichiamo. Tra questi, ad esempio, il peso totale del prodotto, il consumo energetico e la percentuale di plastica riciclata.

Come possono gli acquirenti collaborare per fare pressione sull'industria per ottenere prodotti più sostenibili?

Quando un maggior numero di acquirenti utilizza un insieme di criteri unificati, la loro voce diventa più forte. Un modo semplice per farlo è quello di unirsi ad altri acquirenti per utilizzare TCO Certified nelle specifiche di acquisto.

Quali incentivi potrebbero essere offerti per prolungare la vita dei prodotti informatici, in particolare sul posto di lavoro?

Il risparmio sui costi è un aspetto importante. Utilizzando i prodotti più a lungo si riesce a ridurre il costo totale di proprietà, senza dimenticare che i prodotti usati contengono anche molto valore intrinseco. Pensate di venderli a un ricondizionatore: aumenterete i vostri profitti e darete a questi dispositivi una seconda vita!

Qual è la tendenza per quanto riguarda le riparazioni e le ristrutturazioni, i costi diminuiranno?

Più organizzazioni si impegnano nell'acquisto e nella vendita di prodotti ricondizionati, più velocemente potremo raggiungere economie di scala e una cultura della riparazione diffusa. Troppe organizzazioni si tengono le scorte di prodotti usati invece di recuperarne il valore inserendole nel ciclo di ricondizionamento.

Perché l'interesse per gli acquisti ristrutturati è così basso e cosa può cambiare?

Dobbiamo cambiare la nostra mentalità sui prodotti non nuovi. Al giorno d'oggi un computer può essere ricondizionato o rigenerato per avere un aspetto e delle prestazioni pari al nuovo, a un costo inferiore per l'acquirente!

Come possono gli acquirenti lavorare con la compensazione dei rifiuti elettronici e dei rifiuti e rendere circolare l'uso dei materiali?

Le soluzioni circolari, come l'utilizzo prolungato dei prodotti e l'acquisto di prodotti ricondizionati, sono un passo nella giusta direzione. Se state cercando di compensare i rifiuti elettronici, vi invito a dare un'occhiata al nostro criterio TCO Certified Edge , E-Waste Compensated. Quando si acquista un prodotto IT certificato secondo il criterio TCO Certified Edge , E-waste Compensated, una quantità equivalente di rifiuti elettronici viene raccolta in un Paese che non dispone di sistemi di riciclaggio sicuri.

Come possono gli acquirenti lavorare con i prodotti di seconda mano? A cosa devono pensare in questo tipo di contratti?

Iniziate a collaborare con un ricondizionatore IT affidabile. Alcuni acquirenti stanno riuscendo a incorporare i prodotti ricondizionati come percentuale del loro inventario IT totale. Considerate la possibilità di includere una percentuale minima di prodotti ricondizionati nella vostra politica di approvvigionamento.

Volete saperne di più?

Il nostro rapporto, Impacts and Insights: Circular IT Management in Practice, analizza come la circolarità possa essere implementata sul campo quando si acquistano e si utilizzano prodotti IT. È inoltre possibile consultare la versione on-demand del nostro evento, Circular IT management in a linear world.