Minerali come stagno, tantalio, tungsteno, oro e cobalto sono noti per alimentare conflitti e violazioni dei diritti umani. I metodi di estrazione mineraria sono spesso gravemente insicuri per i lavoratori. Clare Hobby, Global Director for Purchaser Engagement spiega perché l'impegno di più parti interessate nei programmi di sviluppo locale è fondamentale per migliorare la vita delle comunità minerarie vulnerabili.

Questo testo è un estratto del rapporto Impacts and Insights 2019.

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Clare Hobby, TCO Development

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Il lavoro forzato, il lavoro minorile, la violenza e la corruzione sono sfide continue per molte comunità minerarie, dove milizie e altri gruppi armati controllano la supervisione e la produzione di operazioni minerarie per lo più artigianali. Le condizioni di lavoro sono spesso insicure, non regolamentate e portano al degrado ambientale, mentre i proventi delle operazioni minerarie vengono utilizzati per finanziare ulteriori conflitti.

I minerali dei conflitti sono spesso commerciati illegalmente e le milizie al potere spesso minano gli sforzi di pace per mantenere il loro dominio. L'assenza di una società civile forte e di un governo democratico e stabile lascia un vuoto in cui queste organizzazioni illegali continuano a operare, minacciando sia l'ambiente che le popolazioni locali.

La legislazione e le altre normative in materia di minerali dei conflitti variano in tutto il mondo. A partire dal 2010, le società statunitensi quotate in borsa e le loro catene di fornitura sono state obbligate a rivelare la fonte dei minerali dei conflitti in conformità con la sezione 1502 del Dodd-Frank Act, mentre le società quotate nel resto del mondo non sono soggette a tale obbligo. La normativa europea ha un impatto solo sugli importatori diretti di minerali e metalli nell'UE, escludendo i minerali presenti nei prodotti manifatturieri.

Un approccio globale all'approvvigionamento responsabile di minerali

È chiaro che questa mancanza di normative coerenti è problematica e indica la necessità di un approccio globale e sistematico all'approvvigionamento responsabile dei minerali. TCO Certified promuove un approvvigionamento più responsabile dei minerali in tutti i Paesi in cui sono presenti l'industria mineraria e il commercio. I fornitori devono adottare un approccio responsabile all'approvvigionamento dei minerali, indipendentemente dal luogo in cui operano.

Il 2015 ha segnato la prima serie di criteri sui minerali dei conflitti in TCO Certified. I proprietari dei marchi hanno avuto la possibilità di aderire a un gruppo multi-stakeholder che opera o sostiene programmi nella regione che lavorano per sostenere l'attività mineraria legittima e le comunità locali, oppure di verificare in modo indipendente che il loro programma di due diligence sui minerali dei conflitti sia considerato in linea con le linee guida dell'OCSE sulla due diligence.

"TCO Certified promuove un approvvigionamento minerario più responsabile in tutti i paesi in cui sono presenti l'industria mineraria e il commercio".

Dovevano inoltre adottare una politica pubblica per l'approvvigionamento responsabile dei minerali dei conflitti (tantalio, stagno, tungsteno e oro) e comunicarla alla catena di approvvigionamento. Il nostro obiettivo era quello di stabilire un requisito di base per l'impegno del settore nelle iniziative sui minerali dei conflitti e di valutare in modo indipendente lo stato dei processi di due diligence dichiarati dai proprietari dei marchi.

L'azione di più parti interessate è fondamentale per migliorare gli standard lavorativi

Attraverso iniziative multi-stakeholder e regionali, i governi, l'industria e la società civile possono unirsi e lavorare per stabilire un'industria mineraria legittima. Questo tipo di iniziative sostiene le comunità minerarie locali, migliorando gli standard di lavoro e le tutele nelle miniere. Attraverso queste iniziative, il settore privato può andare oltre la legislazione, condividere le competenze e fornire sostegno finanziario ai programmi della regione.

Cosa serve - un approccio a livello di settore alla due diligence e alla segnalazione dei rischi

Una due diligence efficace che colleghi direttamente un prodotto alla fonte del suo contenuto minerale può richiedere anni e comprende la valutazione di centinaia di fornitori potenzialmente coinvolti tra l'estrazione dei minerali e l'assemblaggio finale. Riteniamo che la due diligence sia meglio affrontata dal punto di vista di un impegno condiviso a livello di settore nel lungo periodo. Come per la maggior parte degli sforzi di responsabilità della catena di approvvigionamento, l'attenzione dovrebbe essere rivolta al miglioramento continuo. Un approccio coordinato e standardizzato è essenziale per ottenere impatti positivi e diffusi in modo più efficiente.

Risultato: L'impegno nelle iniziative locali raddoppia in tre anni

Nel periodo 2015-2018, si è registrato un chiaro aumento del coinvolgimento dei proprietari di marchi di prodotti IT con prodotti IT certificati secondo TCO Certified. I verificatori indipendenti hanno confermato che, alla fine del 2018, tutti i 23 proprietari di marchi con prodotti certificati avevano una politica pubblica sui minerali dei conflitti e il numero di marchi impegnati in iniziative multi-stakeholder e nella regione era più che raddoppiato rispetto al 2015.

Impatti reali come questo richiedono spesso uno sforzo collettivo. In questo modo, TCO Certified va dove la legislazione nazionale non può, coinvolgendo le aziende a livello globale e influenzando i governi e le autorità locali a fare di più per proteggere i diritti umani nelle catene di approvvigionamento minerario.

Il prossimo passo: Il cobalto viene messo a fuoco

La domanda di cobalto sta aumentando rapidamente, in linea con il nostro crescente utilizzo di dispositivi mobili e veicoli elettrici, ad esempio, e da alcuni anni c'è una crescente consapevolezza della situazione nelle miniere di cobalto, con abusi dei diritti umani scoperti nella Repubblica Democratica del Congo. Tuttavia, il cobalto non è ancora incluso nella definizione di minerali di conflitto e quindi non è coperto dalla legislazione vigente.

In assenza di normative in materia, abbiamo aggiunto il cobalto ai nostri criteri sui minerali dei conflitti, il che significa che i proprietari dei marchi devono includere il cobalto e assumersene la responsabilità, indipendentemente dal luogo in cui si procurano il minerale.

Nell'ultima generazione di TCO Certified, siamo riusciti ad aumentare i requisiti per l'industria, passando da un livello minimo di impegno di due diligence nella regione a un livello più rigoroso. Ora che l'impegno dei proprietari dei marchi di base è più diffuso, i proprietari dei marchi devono iniziare a strutturare un processo di due diligence basato sulle linee guida dell'OCSE in materia di minerali dei conflitti e cobalto, anche se non è richiesto dalla legge. Devono inoltre impegnarsi in iniziative globali multi-stakeholder che lavorano per l'approvvigionamento responsabile di questi minerali.

Chiedendo TCO Certified, si ha un impatto diretto

I progressi compiuti nell'approvvigionamento responsabile di minerali sono un buon esempio di come l'impegno degli acquirenti possa favorire la sostenibilità nella catena di fornitura dei prodotti IT.

La crescente preoccupazione degli acquirenti per la situazione nella Repubblica Democratica del Congo e per il legame con i prodotti IT acquistati è stata una delle motivazioni che hanno spinto a includere i criteri relativi ai minerali dei conflitti nel sito TCO Certified. La richiesta da parte degli acquirenti di prodotti IT più sostenibili e certificati è anche una delle ragioni principali per cui i marchi IT decidono di sviluppare pratiche più sostenibili e di fare domanda per TCO Certified."

"La domanda degli acquirenti è una delle ragioni principali per cui i marchi IT decidono di sviluppare pratiche più sostenibili".

Le chiavi per un'industria IT più sostenibile

Questo è un estratto del rapporto Impacts and Insights 2019. Il rapporto misura i progressi in materia di sostenibilità dei proprietari di marchi con prodotti IT certificati secondo TCO Certified e presenta le chiavi per risolvere le sfide più urgenti in materia di sostenibilità nella catena di fornitura dei prodotti IT.