Sapete cosa contengono i prodotti che acquistate? Questa semplice domanda è una delle questioni più complesse che gli acquirenti si trovano ad affrontare oggi. Dalle magliette alla tecnologia, molti acquisti di routine contengono materiali e sostanze chimiche di cui la maggior parte delle persone non sa nulla.

L'elettronica non fa eccezione: gli alloggiamenti dei prodotti e le schede dei circuiti contengono ritardanti di fiamma per la sicurezza del prodotto e l'aggiunta di plastificanti contribuisce a rendere flessibili i cavi. Le sostanze chimiche sono utilizzate anche nei processi di produzione e assemblaggio. Il problema di queste sostanze è che comportano rischi per la salute umana e per l'ambiente. La legislazione non ha fatto abbastanza per aumentare la trasparenza sui rischi o promuovere sostituzioni più sicure.

Solo l'1% circa di tutte le sostanze chimiche è stato valutato in modo indipendente per quanto riguarda i rischi per la salute umana o per l'ambiente. Con l'aumento dell'uso dei dispositivi digitali, si assiste a un incremento dei rifiuti elettronici. Questo porta a un aumento di sostanze dagli effetti sconosciuti, che possono finire nel flusso dei rifiuti e rischiare di disperdersi nell'ambiente naturale. I materiali che contengono sostanze chimiche non sicure o sconosciute sono anche più difficili da recuperare, riutilizzare e riciclare, il che è importante per risparmiare le risorse naturali.

Mentre alcune sostanze pericolose sono state eliminate per via legislativa, si sa troppo poco delle sostanze che le sostituiscono. Lo sviluppo normativo è molto in ritardo rispetto ai progressi necessari.

Con TCO Certified, promuoviamo un cambiamento verso una maggiore trasparenza e l'uso di alternative più sicure. L'obiettivo è quello di accelerare i progressi verso la trasparenza chimica, identificando sostanze più sicure, valutate in modo indipendente, che possono essere accettate per l'uso in prodotti certificati. Un elenco di queste sostituzioni più sicure è disponibile pubblicamente e può essere utilizzato da chiunque, indipendentemente dal settore o dall'area di prodotto.

Il risultato è innovativo: l'industria chimica, nota per la segretezza dei suoi prodotti, ora condivide le informazioni, non solo quelle pubbliche, ma anche quelle di proprietà del produttore chimico. In caso contrario, l'azienda subisce uno svantaggio quando la sostanza chimica non viene aggiunta al sito TCO Certified Accepted Substance List e non può essere utilizzata nei prodotti certificati.

TCO Certified Accepted Substance List aiuta i proprietari di marchi a prendere decisioni più informate e proattive sulla scelta delle sostanze chimiche nei loro prodotti già nella fase di progettazione. Le sostanze più sicure diventano la scelta principale e l'industria IT può fare passi avanti più rapidi, a vantaggio della salute umana e del benessere del nostro pianeta.

Come funziona

Dal 2015, TCO Certified ha incorporato l'uso di GreenScreen per fornire un approccio strutturato alla valutazione dei dati sulla salute umana e sulla sicurezza ambientale per una serie di sostanze chimiche. Una volta valutata una sostanza in base a questi rischi, la metodologia GreenScreen la assegna a uno dei cinque possibili parametri di riferimento, in base al livello di preoccupazione.

Ai fini della conformità con il sito TCO Certified, una sostanza chimica inclusa in un prodotto certificato deve ottenere un punteggio GreenScreen pari a Benchmark 2, 3 o 4. Queste alternative più sicure sono elencate nel sito TCO Certified Accepted Substance List. Il Benchmark 1 è definito come una sostanza chimica altamente preoccupante e deve essere evitata. Benchmark-U significa che i requisiti minimi di dati non sono soddisfatti per effettuare una valutazione.

Con il sito TCO Certified Accepted Substance List , ci proponiamo di creare maggiore trasparenza, promuovere sostanze più sicure ed eliminare l'uso di sostanze con proprietà pericolose sconosciute o note nei prodotti IT. L'elenco include i numeri CAS ufficiali registrati, in modo che chiunque possa contestare i benchmark con nuove informazioni. Tutte le sostanze dell'elenco sono state esaminate e il punteggio di riferimento è stato stabilito da GreenScreen Profilers indipendenti e autorizzati.

Per semplificare le cose, citate TCO Certified nelle vostre politiche e specifiche di approvvigionamento IT quando acquistate computer e altro hardware IT. Potete anche citare o fare riferimento al sito TCO Certified Accepted Substance List , a condizione che la fonte sia resa nota e che la portata della citazione sia coerente con le buone pratiche di copyright.

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