Verso un'industria IT più sicura con sostanze più accettate

Le sostanze pericolose utilizzate dall'industria informatica rappresentano un rischio sia per l'uomo che per l'ambiente. Diossine, alogeni e altre sostanze tossiche finiscono nell'ambiente naturale a causa dell'uso improprio nella produzione e quando i prodotti non vengono riciclati responsabilmente in un ambiente controllato. Poiché una percentuale molto bassa di sostanze è stata studiata e valutata come pericolosa, non è sufficiente vietare solo alcune sostanze che si sono dimostrate dannose. Le sostanze dovrebbero invece essere sempre considerate pericolose fino a quando non si dimostri che sono più sicure prima del loro utilizzo.

TCO Certified è la principale certificazione di sostenibilità per i prodotti IT. Con l'innovativo TCO Certified Accepted Substance ListTCO Certified crea maggiore trasparenza e promuove il passaggio a sostanze più sicure. L'elenco include solo sostanze di cui è stata dimostrata la sicurezza. Poiché l'elenco è pubblico e disponibile a tutti, contribuisce a promuovere la sicurezza chimica nel settore IT e nella società nel suo complesso.

"Mentre alcune sostanze pericolose sono state gradualmente eliminate per via legislativa, si sa troppo poco delle sostanze utilizzate in loro sostituzione. Lo sviluppo normativo è in ritardo. TCO Certified Accepted Substance List porta a molti benefici per la sostenibilità, come una maggiore trasparenza, la riduzione delle lacune nei dati e un passaggio più rapido ad alternative più sicure", afferma Stephen Fuller, esperto di sostanze pericolose presso TCO Development, l'organizzazione che sta dietro a TCO Certified.

Recentemente sono state aggiunte all'elenco sei nuove sostanze (tutte chimiche di processo):

• n-butanolo (71-36-3)
• Butanone (78-93-3)
• Idrossido di ammonio (1336-21-6)
• CYBERSOLV (C8882 e C8622)
• Vitale (GW9066)

L'elenco completo con tutte le sostanze più sicure è disponibile qui.

I criteri che limitano l'uso di sostanze pericolose fanno parte di TCO Certified dal 1995. Solo i plastificanti e i ritardanti di fiamma inclusi in TCO Certified Accepted Substance List possono essere utilizzati nei prodotti certificati. TCO Certified Accepted Substance List continua ad ampliarsi per includere ulteriori sostanze identificate come alternative più sicure per l'uomo e l'ambiente. Nel 2021 il sistema è stato esteso dalle sostanze utilizzate nei prodotti anche alle sostanze detergenti e sgrassanti utilizzate nei processi di produzione.