TCO Certified quiz rivela ciò che sappiamo sui rifiuti elettronici

"Parlare di rifiuti elettronici è davvero importante per aiutare gli acquirenti ad avere un approccio più olistico ai loro prodotti elettronici", afferma Gabriella Mellstrand, Marketing e Comunicazione Director di TCO Development.

Il 14 ottobre si celebra la Giornata internazionale dei rifiuti elettronici, un'iniziativa volta a ridurre l'impatto dei rifiuti elettronici sull'ambiente e a risparmiare le risorse naturali. Per sostenere le attività educative e di sensibilizzazione del pubblico legate all'iniziativa, TCO Development ha lanciato il sito quiz.

TCO Development è l'organizzazione che sta dietro a TCO Certified, la certificazione di sostenibilità più completa al mondo per i prodotti IT, che aiuta le organizzazioni a fare scelte di prodotto responsabili che guidano il settore in una direzione sostenibile. I criteri completi, che coprono i prodotti IT per ufficio e i prodotti per i data center, guidano la sostenibilità sociale e ambientale lungo l'intero ciclo di vita dei prodotti IT e la conformità è verificata in modo indipendente, sia prima che dopo la certificazione.

Con quasi 2000 persone provenienti da 50 paesi che hanno partecipato al sito quiz, ecco alcuni dei risultati!

Il 18% ritiene che la crescente quantità di rifiuti elettronici sia dovuta principalmente al fatto che le persone hanno finalmente iniziato a riciclare.

In effetti, l'aumento dei volumi di rifiuti elettronici è alimentato principalmente dai tassi di consumo più elevati dei prodotti elettronici, dai cicli di vita brevi e dalle scarse possibilità di riparazione.

"La cosa più importante che si possa fare per l'ambiente, sia in termini di rifiuti elettronici che di riduzione delle emissioni di gas serra, è mantenere i prodotti IT in uso più a lungo. Ad esempio, aggiungendo due anni alla vita di un notebook si possono ridurre le emissioni totali fino al 30%", continua Gabriella Mellstrand .

Il 95% è consapevole che i rifiuti elettronici rappresentano un rischio per la salute umana.

I rifiuti elettronici contengono diverse sostanze pericolose che, se non riciclate correttamente, rischiano di disperdersi nell'ambiente naturale e di compromettere la salute umana.

Poco più della metà degli intervistati ha risposto correttamente che il valore annuale stimato delle materie prime contenute nei rifiuti elettronici ammonta a 55 miliardi di euro.

Oltre a rappresentare un rischio per la salute umana e per l'ambiente, l'attuale modalità di gestione dei rifiuti elettronici ha un impatto economico negativo. I prodotti elettronici contengono una serie di risorse scarse e preziose, essenziali per soddisfare le nostre esigenze future.

"Siate parte della soluzione. Mantenete in circolazione i vostri prodotti IT il più a lungo possibile, utilizzandoli, riutilizzandoli, riparandoli o rivendendoli. Se tutto ciò non è possibile, assicuratevi che il prodotto sia riciclato in modo responsabile", conclude Gabriella Mellstrand .

Lo scopo della Giornata internazionale dei rifiuti elettronici è quello di incoraggiare i consumatori a riciclare i propri rifiuti elettronici. L'iniziativa è stata sviluppata dal WEEE Forum, un'associazione internazionale per i sistemi di raccolta e recupero dei rifiuti elettrici ed elettronici, insieme a più di 100 dei suoi membri e a stakeholder esterni.