Presente in oltre 150 mercati, il Gruppo Electrolux è uno dei principali attori del settore degli elettrodomestici con una serie di marchi molto noti. La sostenibilità è una priorità importante per l'azienda, e una delle sue ambizioni è quella di fare scelte responsabili quando si tratta di prodotti informatici.

In qualità di produttore di elettrodomestici per la refrigerazione, Electrolux si è resa conto che le questioni ambientali erano già un tema caldo alla fine degli anni '80, quando la legislazione ha vietato l'uso del freon nel tentativo di proteggere lo strato di ozono del pianeta. Da allora la portata del lavoro di sostenibilità dell'azienda è cresciuta e negli anni '90 ha iniziato a pubblicare rapporti di sostenibilità. Nel 2014 è stato progettato un nuovo quadro di sostenibilità.

"Abbiamo analizzato tutti i nostri segmenti di business per individuare le aree a cui dare priorità e dove potevamo avere il maggiore impatto. Il risultato è stato un quadro di riferimento, con nove promesse per il nostro lavoro di sostenibilità, chiamato 'Per il meglio'", afferma Helena Babelon, Responsabile IT Sustainability & Continuous Improvement del Gruppo Electrolux.

Gli acquisti strategici di IT favoriscono lo sviluppo sostenibile

Helena Babelon ha visto l'opportunità di includere l'IT nell'agenda della sostenibilità. In precedenza aveva lavorato alla digitalizzazione dei rapporti di sostenibilità delle aziende, creando strumenti che consentono di raccogliere dati da fabbriche, magazzini e logistica. Si è resa conto che l'acquisto responsabile di tecnologie informatiche sarebbe stato un modo efficace per ridurre l'impatto ambientale e favorire il raggiungimento di condizioni di lavoro eque nelle fabbriche.

Il primo passo è stato identificare le aree IT con il miglior potenziale di miglioramento. Poi il suo team si è messo in contatto con il team di approvvigionamento per stabilire i criteri di acquisto.

"La nostra organizzazione deve fare diverse considerazioni quando acquista prodotti IT. Grazie alla collaborazione tra le varie funzioni, possiamo includere gli aspetti della sostenibilità nel processo decisionale e fare le cose per bene fin dall'inizio", spiega Helena Babelon.

Secondo Helena Babelon, riuscire ad acquistare prodotti IT in modo sostenibile è una sfida: "Mancano regolamenti e linee guida globali e non c'è un quadro chiaro da seguire".

A quali sfide di sostenibilità Electrolux dà priorità nell'acquisto di prodotti IT?

"Si tratta di una serie di aspetti che riguardano sia la sostenibilità sociale che quella ambientale", spiega Helena Babelon. "Vogliamo utilizzare meno risorse, soprattutto per quanto riguarda l'elettricità. Quando noleggiamo le nostre apparecchiature informatiche, chiediamo che il fornitore riutilizzi i prodotti informatici quando possibile. I requisiti sociali sono importanti e sono stati inclusi anche nei contratti di acquisto delle apparecchiature informatiche. Ci assicuriamo anche di avere il diritto di acquisire i dati sui prodotti che ci permettono di seguire gli obiettivi interni".

Per identificare le giuste priorità negli acquisti, Helena Babelon e i suoi colleghi hanno utilizzato il quadro di sostenibilità aziendale di Electrolux per definire i requisiti per l'IT sostenibile, che ora sono inclusi nell'IT Master Services Agreement. Per ulteriori approfondimenti e ispirazioni, si sono messi in contatto con le controparti di altre organizzazioni. Per tutto il tempo, il top management ha sostenuto i loro sforzi, un fattore di successo essenziale, secondo Helena Babelon.

Helena Babelon, Responsabile Sostenibilità IT e Miglioramento Continuo del Gruppo Electrolux

Helena Babelon, Responsabile Sostenibilità IT e Miglioramento Continuo del Gruppo Electrolux

Sebbene Electrolux, come organizzazione, abbia molta esperienza nella formulazione di criteri per le proprie catene di fornitura, si è deciso di utilizzare TCO Certified per l'acquisto di prodotti IT come computer desktop e notebook, all-in-one PCs, tablets e display.

Perché avete deciso di utilizzare TCO Certified?

"TCO Certified è una certificazione completa e globale disponibile per questi prodotti IT. Electrolux può contare su TCO Certified nel dialogo con i fornitori di apparecchiature IT", afferma Helena Babelon.

TCO Certified include criteri che, ad esempio, promuovono la responsabilità e la trasparenza nella catena di fornitura e aiutano le organizzazioni di acquisto a contribuire agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. I criteri mirano anche a ridurre o eliminare l'uso di sostanze pericolose nei prodotti IT e a sostituirle con alternative più sicure, nonché a prolungare la durata di vita dei prodotti IT, consentendo il riutilizzo e il riciclaggio, a sostegno dell'economia circolare.

Ogni anno, i verificatori indipendenti impiegano più di 150.000 ore per verificare che i prodotti e le fabbriche soddisfino i criteri del sito TCO Certified e per verificare che le non conformità vengano corrette.

"È un grande vantaggio per noi utilizzare TCO Certified. Per noi di Electrolux sarebbe estremamente difficile svolgere il lavoro che fa TCO Development . La certificazione include una verifica indipendente, che è fondamentale per ottenere un risultato credibile".

Electrolux fornisce ogni anno a quasi 30.000 dipendenti prodotti informatici e ritiene che il Gruppo possa guidare lo sviluppo in una direzione sostenibile