Le alternative più sicure riducono il rischio chimico nella produzione di IT
La legislazione è in ritardo e si concentra sul divieto delle sostanze, ma le sostituzioni possono essere altrettanto pericolose, o addirittura peggiori.
La legislazione è in ritardo e si concentra sul divieto delle sostanze, ma le sostituzioni possono essere altrettanto pericolose, o addirittura peggiori.
L'inquinamento tossico contribuisce all'emergenza planetaria che dobbiamo affrontare oggi. Dobbiamo agire e valutare le sostanze chimiche prima che vengano utilizzate.
L'imposta chimica sull'elettronica è rivolta a sostanze con effetti negativi noti, mentre lascia spazio a sostituti non testati e probabilmente più rischiosi.
Non ci vuole un genio per capire che i prodotti elettronici sono più diffusi che mai. È possibile invertire la tendenza dei rifiuti elettronici?
Nel primo della nostra serie di webinar sull'IT sostenibile del 2016, abbiamo scoperto di più sulle sostanze tossiche nei prodotti IT.
Pubblicheremo le versioni on-demand delle presentazioni del Sustainable IT Summit 2015 in 3 parti. Nella seconda parte, il Dr. Mark Rossi della Clean Production Action, con sede negli Stati Uniti, fornisce una panoramica del GreenScreen per le sostanze chimiche più sicure.
Un nuovo studio sugli effetti dei rifiuti elettronici sulla salute umana rivela gravi conseguenze negative per coloro che smantellano e maneggiano componenti elettronici dismessi. Lo studio, pubblicato dal Royal Institute of Technology di Stoccolma, in Svezia, descrive nei dettagli che i lavoratori, alcuni dei quali di età pari a sei anni, sono abitualmente esposti a materiali pericolosi e all'inalazione di gas tossici attraverso la manipolazione diretta dei componenti elettronici dismessi. Le persone colpite da questa crisi sanitaria si trovano per lo più in aree in cui la conoscenza dei rischi per la salute è scarsa e in molti casi non esiste un'assistenza sanitaria di base o una protezione sociale.